CORSO DI AGGIORNAMENTO REGOL AMENTO EUROPEO SULL A PROTEZIONE DEI DATI (GDPR) Il corso approfondisce i fondamenti del Regolamento Europeo sulla protezione dei dati (GDPR), propone gli aggiornamenti intercorsi dalla data di entrata in vigore del GDPR, e permette all’azienda di essere in regola, evitando così di incorrere nelle nuove sanzioni previste dal regolamento.…
In base al principio di cassa allargato, lo stipendio relativo al mese di dicembre 2020 deve essere pagato entro il 12 gennaio 2021 affinché possa essere ricompreso tra i redditi dell’anno 2020.
I lavoratori dipendenti con figli in quarantena o didattica a distanza hanno diritto, se la mansione lo consente, a prestare la propria opera in smart working. In alternativa, sono previsti appositi congedi retribuiti dall’INPS.
Ci sono voluti ben quattro Decreti Ristori per definire la normativa delle integrazioni salariali attualmente disponibili con causale covid-19. Da ultimo, il D.L. 157/2020, ha esteso l’ammortizzatore sociale ai lavoratori assunti fino al 09 novembre 2020
Il decreto “Ristori Quater” (D.L. 157/2020) dispone, per alcune categorie di datori di lavoro, la sospensione dei termini di versamento che scadono nel mese di dicembre, in relazione alle ritenute IRPEF e ai contributi INPS.
Il decreto “Ristori bis” (D.L. 149/2020) dispone la sospensione dei termini di pagamento di ritenute e contributi per i datori di lavoro maggiormente colpiti dalle restrizioni imposte per contrastare la diffusione del contagio da covid-19.
E’ stato pubblicato ieri sera sulla Gazzetta Ufficiale il D.P.C.M. del 03 novembre 2020, con cui vengono introdotte nuove misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica, che entreranno in vigore venerdì 06 novembre e saranno valide fino al 03 dicembre 2020. Si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’elenco delle regioni incluse nelle zone rosse, per…
IO LAVORO è la nuova misura prevista dall’ANPAL per l’anno 2020, volta ad incentivare le assunzioni a tempo indeterminato. Lo scorso 26 ottobre 2020 l’INPS ha finalmente reso note le procedure per l’accesso all’incentivo.
I lavoratori dipendenti, conviventi con figli minori di 14 anni, possono accedere allo smart working oppure al congedo indennizzato dall’INPS per tutta la durata della quarantena obbligatoria per contatti scolastici del figlio
Anche i lavoratori iscritti alla gestione separata INPS possono percepire l’assegno per il nucleo familiare.